Bartolo Nigrisoli, primario chirurgo a Ravenna, quindi all'Ospedale Maggiore di Bologna, nel 1921 divenne titolare della cattedra di Clinica chirurgica all'Università di Bologna. Maestro chiaro e lineare, semplice e razionale, unì sempre, nella presentazione dei casi clinici, l'osservazione diretta del paziente all'induzione logica, aiutato da una memoria ferrea e da una vastissima esperienza. Personaggio straordinario, autore di importanti pubblicazioni scientifiche, si distinse sia nella chirurgia addominale, sia in quella bellica. Fedele agli ideali del Risorgimento e a una filosofia laica e positiva, nel 1931, insieme ad altri 11 professori universitari su 1200 circa, decise di non giurare fedeltà al regime fascista, andando così incontro a minacce, pericoli e persecuzioni.
Bartolo Nigrisoli: tra clinica e chirurgia di guerra. Una biografia scientifica
FOCACCIA M
2011-01-01
Abstract
Bartolo Nigrisoli, primario chirurgo a Ravenna, quindi all'Ospedale Maggiore di Bologna, nel 1921 divenne titolare della cattedra di Clinica chirurgica all'Università di Bologna. Maestro chiaro e lineare, semplice e razionale, unì sempre, nella presentazione dei casi clinici, l'osservazione diretta del paziente all'induzione logica, aiutato da una memoria ferrea e da una vastissima esperienza. Personaggio straordinario, autore di importanti pubblicazioni scientifiche, si distinse sia nella chirurgia addominale, sia in quella bellica. Fedele agli ideali del Risorgimento e a una filosofia laica e positiva, nel 1931, insieme ad altri 11 professori universitari su 1200 circa, decise di non giurare fedeltà al regime fascista, andando così incontro a minacce, pericoli e persecuzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.